1) Glossario customizzazione Android



Dato che molti utenti non conoscono certi termini tecnici direi di cominciare a spiegare un po’ di cosa si tratta, nel modo più semplice possibile… almeno ci provo…


Recovery


La recovery è una modalità di ripristino degli smartphone android da utilizzare per installare aggiornamenti, effettuare wipe (ossia cancellazione di partizioni, di dati), ecc.. .


La recovery di default (ossia quella originale dello smartphone) offre poche opzioni e non consente di installare zip non certificate se non dal produttore dello smartphone, per cui è necessario installare la recovery custom solitamente basata su ClockworkMod Recovery che permette di fare molte più operazioni…per farla breve grazie ad essa si possono installare patches, roms cucinate (customizzate) si può effettuare il Nandroid backup/restore, ecc… ecc… ecc…


Capirete quindi il perché tutti gli smanettoni parlano di installare la recovery custom (ossia recovery appositamente modificata dai programmatori per essere usate con un determinato smartphone) ! Ciascun smartphone ha una propria recovery customizzata per funzionare la meglio con esso.


Ogni smartphone ha un proprio modo per accedere alla recovery, una combinazione di tasti da effettuare per mezzo della quale si accede appunto alla “recovery”.


Per molti smartphone e anche per l’N8000 si accede alla recovery (sia di default che custom ovviamente) in questo modo:


Da cellulare spento:

Premere e tenere premuto il tasto volume + contemporaneamente accendere lo smarphone… finchè non appare a display l’androide. Una volta comparso l’androide (ciò che segue vale solo per la recovery di default, per la recovery custom i tasti sono un po’ diversi, poi lo vedremo al momento opportuno): premere il tasto “menu” e appare la lista delle operazioni che è possibile effettuare, guardate qui:



Per scorrere le voci del menu usare i tasti vol + per salire e vol – per scendere - una volta individuata la voce che vi serve per eseguirla/entrarvi dovrete dare l’ok premendo il tasto “HOME”. 
Finite le operazioni tornare indietro fino al menu principale sempre confermando col tasto HOME e fare il reboot (riavvio) dello lo smartphone.

Bene ora sapete cosa è la recovery e come accedervi.



Cosa è il Root ?


Il root non è altro che una procedura attraverso la quale si ottengono i privilegi di amministratore di sistema (superuser), termini familiari a chi padroneggia l’ambiente Unix, padre di Mac Os, Linux e quindi anche Android !

E’ facile intuire come grazie a tali privilegi si possa modificare in modo molto profondo lo smartphone dato che si accede a cartelle e dati privati e ai files di sistema. Ovviamente è rischioso se l’utente inesperto sbadatamente cancella qualche file di sistema importante tramite un file manager potente come Root explorer ad esempio rendendo anche inutilizzabile lo smartphone a seconda dell’importanza del file che ha cancellato… insomma avete capito !

Ora grazie al root possiamo fare tante cose ma quelle che più interessano solitamente sono: la cancellazione di applicazioni indesiderate imposte dai produttori di smartphone o dagli operatori di telefonia mobile e installare le ROM cucinate (personalizzate).


Ogni smartphone ha la sua procedura per poter effettuare il root. Per gli smartphone basati su cpu MTK come N8000 in pratica il procedimento è sempre lo stesso, ossia tramite uno script autoinstallante (.bat) che nella fattispecie è il TPSparkyRoot. Per utilizzarlo è necessario usare i giusti drivers, i programmi giusti (adb, busybox, superuser, ecc…) e un po’ di pazienza e attenzione, ma poi lo vedremo…


Per altri smartphone i procedimenti di root spesso sono molto diversi e più complessi…


Importante: qualcuno si chiederà… il root si può “togliere” ? Perdo la garanzia? Si! La garanzia si perde anche se con i telefoni più blasonati ci sono dei modi per evitare che i centri assistenza si accorgano delle flashate ecc… ma noi non abbiamo questi “problemi”, è il bello dei telefoni cinesi questo! Per quanto riguarda il “togliere” il root e riportare il telefono alle condizioni di fabbrica si può fare senza problemi ma il solo modo per poterlo fare è re-installare la ROM (ossia una immagine dell’intero sistema operativo dello smartphone) ufficiale (stock) nello smartphone; quando sentite dire “flashare una rom stock”, si intende proprio questo.

Quindi il root è un procedimento permanente (anche se esistono i root non permanenti che al riavvio del terminale cessano) finchè non si riflasha una ROM ! Ragion per cui va rieseguita la procedura di root se si flasha una nuova ROM.

Già anticipo qui che ogni volta che si installa una ROM nuova è sempre bene eseguire il WIPE batterystat o la calibrazione della batteria che dir si voglia..


Cosa si intende per WIPE

Wipe vuol dire eliminazione/cancellazione dei dati che solitamente risiedono in partizioni della memoria fisica dello smartphone. Ci sono i dati utente, i dati delle applicazioni, i dati di cache, i dati dello stato della batteria come dicevo pocanzi… e ogni volta che si installa una ROM è buona norma eseguire i WIPE di userdata, cache, DAVlik c ecc.. in quanto appartenenti alla vecchia ROM, per evitare che ci siano conflitti o rallentamenti…


Cosa è Nandroid

Nandroid è uno script, un programma insito nella recovery custom (ossia come dicevo all’inizio, quella manipolata dai programmatori e adattata allo smartphone ricca di opzioni) grazie al quale è possibile creare una immagine dell’intero sistema operativo e dei dati utente e applicazioni come fanno programmi come Acronis o Norton Ghost per computer, per capirci! Una volta creata l’immagine di sistema, in qualsiasi momento è possibile ripristinarla. A cosa serve? A salvare le chiappe amici miei! Ahahahahhaha, ebbene si, se durante un flashing di una ROM stock succedesse un imprevisto, insomma se qualcosa andasse storto, grazie al preventivo backup nandroid riuscirete a ripristinare lo smartphone…


Consiglio sia in fase di backup che di restore di connettere il telefono al carica batterie ! Per evitare che il telefono si scarichi durante la procedura! 

N.B Il restore nandroid funzionerà a pieno se si usa per ripristinare da una rom stock, se installate ROMs cucinate non c'è la garanzia che funzioni, anzi è comunque sconsigliato eseguirlo in quel caso. 

Nandroid agisce a basso livello ecco perché è affidabile ma anche abbastanza lento, ci vogliono almeno 2-3 ore (nella mia esperienza almeno) per completare il nandroid backup, questo dipende anche e soprattutto dalla mole di dati che avrete installati nello smartphone e dalla velocità della micro SD; tuttavia la mia pur essendo molto veloce non mi ha aiutato a completare il backup in meno di 2 h e 30 min!. Quindi non allarmatevi se durante la procedura di backup il cell sembra bloccarsi, non è così, vuole solo tempo, tanto tempo, ragion per cui io consiglio sempre di farlo la notte! Anche il restore richiede tanto tempo, più o meno quanto il tempo per eseguire il backup. Non interrompete mai un restore nandroid se è già in stato avanzato … non vi preoccupate non si è bloccato,  fatelo terminare, siate pazienti!

Se voi avete una esperienza diversa in termini di tempistiche di realizzazione e di pesantezza in Gb fatemi sapere, sarebbe interessante sondare questo aspetto.

Il backup creato si troverà al seguente percorso: /sdcard/clockworkmod/backup e potrebbe essere molto pesante in termine di Gb di dati, quindi non alalrmatevi, è così! Il mio ad esempio è di 8 GB!!!

Per sicurezza consiglio di prelevare tale cartella di backup e di copiarla anche in un hard disk esterno, non si sa mai! Meglio essere prudenti!

Poi vedremo come effettuarlo sia il backup che il restore, questi solno solo i termini, le conoscenze, le informazioni necessarie per capire i procedimenti che verranno spiegati in seguito per meglio essere compresi! Ok?